Diciannovesima Domenica dopo Pentecoste
18 / 31 Ottobre 2021
Diciannovesima Domenica dopo Pentecoste
Tono secondo
Santo Apostolo Luca
Evangelo Mattutino VIII (Gv 20, 11-18) (altro…)
Quarta Domenica di Luca
11 /24 Ottobre 2021
Quarta Domenica di Luca (XVIII dopo Pentecoste)
Tono primo
I Santi Padri del Settimo Concilio Ecumenico
Evangelo del Mattutino VII (Gv 20, 1-10) (altro…)
Seconda Domenica di Luca
27 Settembre / 10 Ottobre 2021
Diciassettesima Domenica dopo Pentecoste (Seconda Domenica di Luca)
Tono plagale quarto (ottavo)
Santo Iaromartire Ieroteo di Atene
Evangelo mattutino VI (Luca 24, 36-53) (altro…)
Prima Domenica di Luca
27 Settembre / 10 Ottobre 2021
Sedicesima Domenica dopo Pentecoste (Prima Domenica di Luca)
Tono grave (settimo)
Santo Martire Callistrato e i suoi compagni
Evangelo mattutino V (Luca 24, 12-35) (altro…)
Undicesima Domenica di Matteo
23 Agosto / 5 Settembre 2021
Undicesima Domenica dopo Pentecoste (Undicesima domenica di Matteo) [ qui una omelia]
Tono secondo
Sant’Ireneo, vescovo di Lione
Apodosi della Dormizione
Evangelo mattutino XI (Giovanni 21, 15-25) (altro…)
La preghiera di Gesù nella spiritualità esicasta
Da una trentina d’anni, numerose pubblicazioni [1] hanno rivelato agli Occidentali un metodo di vita spirituale familiare ai cristiani d’Oriente, il cui momento principale è dato dall’invocazione ripetuta incessantemente: «Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio, abbi pietà di me, peccatore!». (altro…)
Gesù e la samaritana
Incominciano i misteri. Non per nulla si stanca Gesù, non per nulla si stanca la forza di Dio. Ci troviamo di fronte a un Gesù forte e di fronte a un Gesù debole. La forza di Cristo ci ha creati, la sua debolezza ci ha ricreati. Ci ha creati con la sua forza, è venuto a cercarci con la sua debolezza.
Messaggio sinodale per la Resurrezione 2021
“Giorno della Risurrezione, risplendiamo, o popoli; Pasqua del Signore, Pasqua!
Dalla morte alla vita e dalla terra ai Cieli,
ci ha fatti passare il Cristo Dio, cantando l’inno di vittoria
(Irmos, Ode prima del Canone della Risurrezione)
Cari Padri e Fratelli, figli nel Signore Risorto, (altro…)
La parabola del fariseo e del pubblicano
Continuando nella sua critica alla religiosità farisaica, Cristo racconta un’altra parabola, quella del pubblicano e del fariseo, nel capitolo 18 del Vangelo secondo Luca.
«Due uomini salirono al tempio a fare orazione: uno fariseo, e l’altro pubblicano. Il fariseo stava in piedi, e dentro di sé cosi pregava: Dio, io ti ringrazio, poiché non sono come gli altri uomini: rapaci, ingiusti, adulteri; e neanche come questo pubblicano: Digiuno due volte la settimana, e pago la decima di tutto quel che posseggo.
Ma il pubblicano, stando da lungi, non voleva nemmeno alzare gli occhi al cielo; ma si batteva il petto, dicendo: Dio, abbi pietà di me peccatore.
Vi dico, che questi se ne tornò giustificato a casa sua, a differenza dell’altro: poiché chiunque si esalta, sarà umiliato, ma chi si umilia sarà esaltato.» (Luca 18, 10-14) (altro…)
Santa Partenomartire Agata
(Memoria il 5 Febbraio)
Di nobili origini, Sant’Agata nacque a Catania intorno all’anno 230. Giovanissima, decise di consacrare la propria verginità a Dio, e ricevette dal vescovo di Catania il velo delle vergini.
Il proconsole di Catania, Quinziano, ebbe l’occasione di vederla e se ne invaghì, e in forza dell’editto di persecuzione dell’imperatore Decio, la accusò di vilipendio della religione di Stato e quindi ordinò che fosse catturata e condotta al Palazzo Pretorio. Agata si rifugiò per qualche tempo nei pressi della città, a Galermo. Venne comunque viene catturata e condotta da Quinziano. Il proconsole, quando la vide davanti a sé, venne conquistato ancor più dalla sua bellezza e una passione ardente s’impadronì di lui. Uomo vizioso, egli voleva inoltre impadronirsi dei beni della giovane. (altro…)